Annuncio dei Nuovi Membri dell’Associazione Nazionale di Belle Arti d’Italia – Maggio 2025
Meiling Li, nata nel 1988, è una fotografa concettuale e curatrice. Da anni si dedica alla pianificazione e alla realizzazione della fotografia concettuale, concentrandosi sulle condizioni psicologiche e sulle pressioni esistenziali dell’uomo contemporaneo attraverso un linguaggio visivo astratto. La sua serie più rappresentativa, “Cocoon”, esplora i temi dell’auto-limitazione e della rinascita interiore mediante immagini delicate ma di grande tensione. Le sue opere hanno ricevuto premi in mostre internazionali negli Stati Uniti, in Giappone e a Singapore, ed è membro della Royal Photographic Society del Regno Unito. Secondo l’artista, “la lotta o il lasciar andare sono solo una questione di pensiero; solo liberandosi dalle ossessioni si può rompere il bozzolo e rinascere”.
Cocoon
30 × 40 cm, 2024
Stampa fotografica
Yaqing Sun, nato nel 1970, è artista, direttore e fotografo concettuale. Da anni si dedica alla creazione e pianificazione di opere fotografiche concettuali, esplorando attraverso il linguaggio dell’immagine lo stato esistenziale e la lotta interiore dell’individuo nella società contemporanea. La sua serie rappresentativa “Maschere” (“Masks”) utilizza potenti simboli visivi per esprimere l’ipocrisia, la dissimulazione e l’autodifesa dell’uomo moderno, sottolineando come “solo il volto dietro la maschera sia il vero sé”. Le sue opere sono state premiate in numerose esposizioni d’arte contemporanea in Europa e America, e l’artista è stato più volte invitato come membro della giuria in importanti concorsi artistici internazionali.
Masks
30 × 40 cm, 2024
Stampa fotografica
La serie “Maschere” (“Masks”) si sviluppa su sfondi di lande desolate e notti silenziose, mettendo in scena il confronto tra l’individuo e la maschera, ovvero tra l’io interiore e le convenzioni sociali. Maschere sospese, gesti frammentati e sguardi intensi diventano metafore della realtà e riflessi dell’animo umano. La composizione serrata e le tonalità fredde donano alle immagini un impatto visivo potente, suscitando nello spettatore una riflessione profonda sul rapporto tra il vero sé e i ruoli imposti dalla società. Con uno stile sobrio e poetico, Yaqing Sun indaga il percorso di lotta, dissimulazione e ricerca del sé autentico sotto le pressioni del mondo contemporaneo.
Chen Xiao, è una curatrice di progetti di arte concettuale e fotografa residente in Cina, è membro delle associazioni artistiche americane, californiane e britanniche. La sua ricerca artistica si concentra sull’esplorazione dello stato interiore dell’essere umano e sulle condizioni spirituali contemporanee. Negli ultimi anni, le sue opere sono state selezionate in importanti mostre e premi d’arte a Pechino, Fukuoka, New York, Firenze e Bruxelles. Nel 2024 ha tenuto una personale a New York e ha ricevuto il Leonardo da Vinci Art Award. Attraverso un linguaggio fotografico in bianco e nero di forte impatto simbolico, Chen Xiao indaga i temi della libertà, della repressione e dell’introspezione, rivelando la solitudine e il desiderio dell’individuo nella società moderna.
Forbidden
30 × 40 cm, 2024
Fotografia
Tranquil
30 × 40 cm, 2024
Fotografia
Nelle due opere fotografiche “Tranquil” e “Forbidden”, Chen Xiao utilizza una composizione carica di tensione e un forte contrasto tra luci e ombre per mettere in scena la dicotomia tra “libertà” e “repressione”. Su uno sfondo selvaggio, una figura con le braccia aperte e una colomba bianca rappresenta la pace e la liberazione dello spirito; l’altra figura, avvolta da corde, incarna invece la costrizione e la lotta interiore. Attraverso un linguaggio fortemente simbolico, l’artista riflette sulle limitazioni onnipresenti nella realtà e sul desiderio profondo dell’animo umano. Chen Xiao invita lo spettatore a una riflessione su se stesso e sull’equilibrio tra libertà e confinamento nel mondo contemporaneo.
Yan Zhang, è artista invitata presso l’Associazione Europea degli Artisti e consigliere dell’Associazione degli Artisti di Francia. Art therapist riconosciuta dall’UNESCO, si dedica alla pittura astratta, in particolare alla serie “Mindful Sea”, in cui riversa riflessioni ed emozioni profonde su natura, vita e sé stessa, attraverso una sinfonia di colori e linee. Le sue opere hanno ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui la Miami Art Fair 2023, la Medaglia d’Oro al Salon du Louvre 2024 e il Premio per il Contributo Eccezionale alla mostra “Poetic Symbiosis” a Firenze. Zhang Yan mira, con la sua arte, a promuovere la guarigione interiore e la coesistenza armoniosa tra culture diverse.
Mindful Sea (2)
30 × 40 cm, 2022
Acrilico
Mindful Sea (5)
30 × 40 cm, 2022
Acrilico
Mindful Sea (6)
30 × 40 cm, 2022
Acrilico
La serie “Mindful Sea” di Yan Zhang interpreta con linguaggio astratto la profondità e la mutevolezza dell’universo interiore. Le campiture di colore, in cui si intrecciano luce e ombra, simboleggiano speranza e sfida nella vita, mentre il ritmo delle linee ricorda il fluire libero dei pensieri e delle emozioni. Superando i confini della tradizione, l’artista fonde realtà e immaginazione, esprimendo attraverso colori vivaci il rispetto e la riflessione sull’uomo, sulla natura e sull’esistenza stessa. Le sue opere invitano lo spettatore a fermarsi, a intraprendere un viaggio di esplorazione e risonanza interiore. Attraverso una sensibilità femminile raffinata e resiliente, Yan Zhang trasforma la pittura in uno strumento di guarigione e di dialogo tra individuo e mondo.
Xiaonan Geng, giovane artista dei media e filmmaker cinese residente negli Stati Uniti, ha conseguito il Master in Film and Media presso la Johns Hopkins University con il massimo dei voti e la laurea in Media e Società presso Hobart and William Smith College.
Il suo percorso unisce esperienza accademica e pratica in ambito interculturale e multimediale. Si dedica a temi quali la narrazione visiva, le dinamiche socioculturali e lo scambio tra culture, realizzando documentari, cortometraggi, contenuti pubblicitari e campagne sui social media. Durante il master, ha diretto un documentario incentrato sulle relazioni interculturali tra Cina e Corea, affrontando questioni di identità, comunicazione e integrazione.
Ha lavorato come responsabile di social media e content planner per aziende tecnologiche a Pechino, specializzandosi nella promozione internazionale e nel marketing digitale. Geng parla fluentemente cinese, inglese e coreano, unendo visione internazionale a competenze nella produzione, nella curatela e nella comunicazione. Attraverso il suo lavoro mira a costruire ponti tra culture e a promuovere il dialogo globale tramite i media visivi.
Freedom Framed
30 × 40 cm, 202
Fotografia
“Freedom Framed” utilizza una drammatica fotografia in bianco e nero per materializzare la condizione esistenziale dell’individuo “confinato” da regole sociali e limiti invisibili. Il soggetto giace immobile a terra, circondato da una cornice virtuale: i piedi e il volto, illuminati da una luce tenue, spiccano nel contrasto con l’oscurità circostante. Questa atmosfera fredda e distaccata trasmette non solo il senso dei limiti della libertà reale, ma invita anche a una profonda riflessione sulla tensione tra i confini personali e le norme collettive. Xiaonan Geng eccelle nell’esprimere temi complessi con un linguaggio visivo essenziale.
Loneliness
30 × 40 cm, 2025
Fotografia
“Loneliness” adotta una composizione minimalista e toni freddi per rappresentare l’alienazione spirituale e la crisi d’identità dell’individuo contemporaneo in ambiente urbano. Il protagonista è in parte celato dietro un busto scultoreo, con il volto solo parzialmente visibile, a sottolineare la distanza tra sé e il mondo esterno. Il blu severo e la superficie corrosa della scultura intensificano il senso di chiusura emotiva. Xiaonan Geng interpreta magistralmente, attraverso simbolismi visivi, la solitudine e il desiderio di comprensione tipici dell’uomo moderno.