Luminosità, Sguardo, Essenza

pubblicato il: 18 Feb 2023

La rassegna, che durera fino al 24 settembre, offre una serie di opere inedite presentate per la prima volta nel cuore di Firenze, in sedi emblematiche come il Museo Novecento, il Museo di Palazzo Vecchio, il Museo degli Innocenti e, in modo straordinario, nella storica Abbazia di San Miniato al Monte.

Questa iniziativa ci guida attraverso il mondo artistico dell’iraniano-americano che ha scelto New York come sua casa dagli anni ’80. La sua arte è prevalentemente focalizzata su ritratti intensi di donne e uomini, molte volte ritratti con occhi chiusi, circondati da sfondi minimalisti che evidenziano dettagli primari come i volti. Queste rappresentazioni, pur essendo presenti, sembrano staccate dalla realtà quotidiana, suggerendo un’atmosfera eterea o una reminiscenza di un mondo oltre il nostro. Kami si distingue come un interprete dell’impalpabile, con la sua arte che illustra la dimensione spirituale dell’essere umano.

Nato a Teheran nel 1956, Y.Z. Kami ha scoperto la sua passione per l’arte nella bottega di sua madre quando aveva appena cinque o sei anni. La sua dedizione alla pittura e il suo interesse per l’analisi della forma e dell’anima umana sono rimasti costanti. Dopo aver frequentato corsi di filosofia alla Sorbona di Parigi, si è stabilito a New York negli anni ’80. Da lì, dalla fine degli anni ’90, ha cominciato a farsi conoscere nel panorama artistico internazionale. Attualmente, molte delle sue creazioni sono ospitate in rinomate istituzioni come il Metropolitan Museum of Art, il Whitney Museum of American Art, il Solomon R. Guggenheim Museum a New York, e anche il British Museum a Londra.

Maggiori informazioni sulla mostra e sul laboratorio per famiglie ai link in calce.

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