Alphonse Mucha. La seduzione dell’Art Nouveau

pubblicato il: 24 ottobre 2023

Facebook-f


Twitter


Linkedin-in


Instagram

Alphonse Mucha, nato nel 1860 a Ivancice, Repubblica Ceca, era non solo un artista di talento ma anche un patriota appassionato che sosteneva la libertà dei popoli slavi. Quando si trasferì a Parigi nel 1887, la città era il cuore pulsante dell’arte mondiale. Fu lì che il destino di Mucha incrociò quello della celebre attrice Sarah Bernhardt. Quest’incontro lo portò alla ribalta, creando il famoso “stile Mucha” con le sue donne iconiche.

Le sue creazioni artistiche divennero il simbolo della Belle Époque. Le affascinanti immagini di donne, in un mix di sacro e profano, divennero immediatamente famose e furono utilizzate in campagne pubblicitarie di grandi marchi come Nestlé e Moët & Chandon.

Tornando alle sue radici nel 1910, Mucha presentò la sua opera maestra, l’Epopea Slava, un insieme di tele maestose che narravano la storia slava.

È a questo grande artista che Arthemisia e il Museo degli Innocenti dedicano la prossima grande mostra fiorentina. Con il patrocinio del Comune di Firenze e dell’Ambasciata della Repubblica Ceca, la mostra è organizzata in collaborazione con la Fondazione Mucha e In Your Event by Cristoforo ed è curata da Tomoko Sato con la collaborazione di Francesca Villanti,con il sostegno dell’Associazione Nazionale Belle Arti Italiana.

Se ti trovi a Firenze, non perdere l’opportunità di immergerti nell’affascinante mondo di Mucha. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.00.