Pitti Uomo, oggi una fiera prestigiosa nel settore della moda internazionale, può far risalire la sua storia al 12 febbraio 1952. Giovanni Battista Giorgini, discendente dell’aristocrazia lucchese, ha tenuto un evento epocale nella sua bellissima dimora fiorentina, Villa Torrigiani. Presentato come il “primo spettacolo italiano di alta moda”, l’evento ha invitato per la prima volta giornalisti e buyer da tutto il mondo a testimoniare una vetrina di alcuni dei più famosi marchi di moda italiani.

Alla PITTI UOMO Fashion Week di Firenze 2024, molti marchi noti come Tod’s, Guess, Woolrich, Bikkembergs, Borsalino, G-Star Raw e Brunello Cucinelli hanno fatto un forte ritorno, presentando una festa della moda con i marchi che hanno debuttato per la prima volta. A questa fiera invernale hanno partecipato complessivamente 832 marchi, quasi la metà dei quali provenivano dall’estero. Ha attirato molta attenzione la collaborazione di G-Star Raw con il creativo Marteen Baas, mentre Tod’s presenta la sua prima collezione con Automobili Lamborghini. Il progetto Neudeutsch si concentra sul design tedesco contemporaneo e annuncia l’avvento di nuove tendenze. Si conclude l’edizione numero 105 della fiera con un totale di 13.000 buyer e circa 20.000 visitatori complessivi.

La mostra è divisa in cinque parti: Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling e I Go Out. Ruota attorno al tema “Pitti Time” ed esplora la connessione tra moda e tempo.